Storia di Budapest
La città europea fra Oriente e Occidente

La località dove, oggi, sorge Budapest fu abitata, sin dall’età classica, perché rovine di uno stanziamento celtico, «Aquincum», si trovano poco a Nord di Obuda.

Capitale dell’Ungheria, è formata dall’unione di tre città: Buda e Obuda sulla riva destra del Danubio, fiancheggiata da morbide colline, Pest, sulla sinistra nella «puszta» pianeggiante.

Ma Buda viene menzionata solo dopo l’insediamento dei Magiari: il modesto centro sulla destra era, più che altro, un luogo fortificato, quello sulla sinistra un emporio commerciale, abitato, soprattutto, dai Tedeschi. Dopo l’invasione tartara del 1241, Buda fu cinta di fortificazioni ed entrambe le città si ampliarono e si abbellirono di chiese e di palazzi.

Sotto Mattia Corvino ebbero una cintura murata: uno splendido Palazzo Reale fu costruito da architetti italiani ed intorno ad esso sorsero altri palazzi dei nobili.

Esiziale fu la conquista turca del 1541 che annientò la città anche come centro culturale; quattro tentativi di riprenderla non fecero che aumentare i danni. La riconquista, avvenuta nel 1686, trovò la città in condizioni miserabili e la rinascita fu lenta, anche a causa di discordie intestine e di pestilenze. Nel 1720 le due città avevano in complesso poco più di dodicimila abitanti, dei quali meno di un quinto Magiari. Sotto gli Asburgo Budapest rimase solo un centro di secondo ordine. All’alba del secolo XIX aveva poco più di cinquantacinquemila abitanti e toccò i centomila appena verso il 1840.

Nel marzo 1848 fu dichiarata capitale dal governo costituzionale d’Ungheria. Nel 1873 fu fatta l’unione amministrativa di Buda, Obuda e Pest. Nel cuore di Buda si erge il Palazzo Reale, per settecento anni residenza dei sovrani ungheresi. Il Museo della Storia della Musica, collocato nel palazzo Erdody Hatvany custodisce manoscritti del grande compositore magiaro Bela Bartok. Di fronte a Buda è situata la città borghese di Pest, invasa, molte volte, da truppe nemiche e devastanti inondazioni. In mezzo al Danubio si trova l’Isola Margherita, con alberghi, ristoranti e spiagge. La terza parte della città, Obuda, si trova a Nord di Buda che, un tempo, fu il capoluogo della Provincia Pannonica, Aquincum; nel territorio di Obuda si trovano rovine di anfiteatri romani, acquedotti e un piccolo agglomerato presidiale. In seguito alla vacanza dinastica, creatasi dopo la Prima Guerra Mondiale, fu residenza di un reggente. Dal 24 gennaio 1946 è sede dell’Assemblea Nazionale e del Praesidium della Repubblica Popolare Ungherese.

Budapest è considerata una delle più belle città del mondo ed ha una stupenda posizione scenografica. Il panorama del Lungodanubio fa parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Questa meravigliosa città ha un fascino orientale ed un romanticismo che attrae tutti i visitatori.

La Seconda Guerra Mondiale ha, gravemente, danneggiato Budapest: furono distrutti edifici monumentali (il Palazzo Reale, ad esempio) e i ponti sul Danubio.

(anno 2003)

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